martedì 29 aprile 2008

Personalizzare la grafica della form di login in drupal

E' cosa buona e giusta avere il controllo totale del vostro tema, in tutte le sue parti. Può tornare utile personalizzare la grafica del form di login in drupal, magari per mettere i campi in orizzontale o che ne so. Allora si può fare così: nella cartella del vostro tema es: themes/miotema create, se non già presente, il file template.php e inserite dentro questo script: $form)); } ?> poi create un file chiamato user-login.tpl.php da mettere dentro la cartella del vostro tema. In questo files potere mettere quello che volete che appaia al posto della classica forma di login. Allora senza riscrivere da zero, andate in www.miosito.it/?q=user e visualizzate il codice html prodotto dalla pagina. Tipicamente:
 <form action="/user"  method="post" id="user-login">
<div><div class="form-item">
<label for="edit-name">Username: <span class="form-required" title="This field is required.">*SWITCH-->TELEFONO senza passare per il pc. Se avete il pirelli NETGATE Voip, anche quello tiscali, potete aggiornare il firware con quello eutelia che è decisamente meglio. La procedura è banale e la trovate qui. Dicevo, se avete il pirelli NETGATE come nel mio caso, già settato con i parametri del vostro account con tanto di numero geografico tanto di guadagnato, nella porta del telefono analogico continuerà a squillare il telefono analogico, mentre nella porta lan il vostro nuovo IP-301. Il telefono è accompagnato da un manualetto in carta grigia in inglese completo anche se brutto, dentro trovate la password per accedere alle funzioni di configurazione che si possono fare anche dal dispay del telefono, oppure via web. L'aspetto è un pò plasticoso, però la qualità auddio è buona. Ho fatto diverse prove e non ci sono stati grossi problemi, anche mettendo a scaricare emule con la banda in uscita satura. forse il merito è del router che il QOS per il traffico Voip, fatto sta che mi ha soddisfatto. Uniche grosse pecche:
  1. Se va via e torna la luce non è in grado di essere online da solo. Non so perchè, non ho capito da cosa dipenda, fatto sta che se togli elettricità al router non è da solo in grado di riportare online il telefono che da quindi occupato.
  2. Una volta è capitato che mi dava errore di connessione, come se l'account eutelia non fosse disponibile. Devo dire che è accaduto solo una volta, per un paio d'ore, vi segnalerò qui se dovesse ricapitare.
A parte questo il risultato complessivo è soddisfacente, è un ottimo telefono valido sia come alternativa alla linea tradizionale (per avere sempre la possibilità di chiamare e farsi chiamare ad un fisso), ottimo anche per smanettare sulle impostazioni e le funzionalità.
Un servizio da provare è il centralino voip https://www2.pbxes.com/index_e.php che testerò nel prossimi giorni.

mercoledì 9 aprile 2008

Uno lavoro, nuova rottura

Ho un nuovo lavoro, questa volta in una grossa azienda dell'IT. E' un contratto di 7 mesi, a partita iva, ma è importante perché se incominciano ad usare Drupal per questo progetto è molto probabile che lo useranno per altri. Sono reclutato come "esperto di Drupal" ahh ahh ahh che ridere. Ho firmato da poco, ma sto già lavorando da due settimane, a volte a casa, altre in ufficio. Un bell'andare insomma. Vorrei documentare qui un pò di cosette su Drupal. Primo fra tutte l'atteggiamento mentale. Lo sviluppatore viene informato che lavorerà al fianco "dell'esperto drupal" e già si caga addosso dalle risate. Lui infatti pensa: "Ahh ahh lavorerò con uno smanettone dei CMS, ma io il CMS me lo faccio da zero." L'esperto di Drupal pensa: "Cazzo lavorerò con lo sviluppatore, vorrà mettere mano a tutto il core, creare fork improbabili, fottersene della licenza, fottersene della comunità, oddio sono nella merda". Con Drupal (e solo con Drupal) se vuoi fare qualcosa, pensa prima se qualcun'altro non l'ha già fatto. Hai un problema con una funzione? Copia-incolla la funzione su google o su drupa.org e vedi cosa salta fuori. Impari dal lavoro degli altri, assumi un atteggiamento umile e di ascolto, molto spesso risolvi prima il problema e soprattutto incominci a percepire di non essere solo, di fare parte di qualcosa di più grande, di una comunità, che brulica, cinguetta, pensa. E allora incominci a pensare a che tu.
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